Ormai sono quasi 2 anni che mensilmente partecipo alle sfide mensili dell’MTC.
Tutto è iniziato con le castagne, ne avevo appena raccolte un cesto pieno ed ho pensato “questa sfida fa proprio per me”! Poi col passare dei mesi ho realizzato piatti ed utilizzato ingredienti che altrimenti non avrei ma pensato di cucinare, ma soprattutto l’MTC mi ha regalato grandi emozioni, l’attesa degli indizi, quella della ricetta ed infine quella del vincitore mensile.
Ho gioito per delle sfide la cui ricetta mi piaceva particolarmente provare, ricordo quella della piadina (ne ho realizzate 3 e mi sono divertita moltissimo a partecipare a i Piada Mondiali) e quella dei canederli (anche qui ho realizzato 3 differenti versioni).
Ho provato un senso di delusione per altre ricette che pensavo non mi sarebbe piaciuto preparare ed invece forse sono quelle che alla fine mi hanno dato più soddisfazione, come ad esempio quelle per la sfida sul quinto quarto, grazie alla quale ho ricordato un piatto che mangiavo da bambina e che amavo molto i” fegadini en brodo“. Se non fosse per l’MTC quando mai avrei preparato un babà o uno “strucolo in straza“?
Avrei mai realizzato una ricetta a base di fegato come i crostini con guacamole, fegato e cipolle caramellate che ci hanno fatti impazzire?
L’MTC mi ha regalato anche delle piacevoli sorprese, ho vinto il premio 30 mm dell’MTC n. 42, classificandomi I con la foto della lasagna al cacao e zucca.
…insomma sono stati due anni intensi, che mi hanno permesso di imparare e sperimentare cose nuove, mi hanno spronata a realizzare ricette che altrimenti per pigrizia non avrei ma cucinato.
Quindi grazie MTC e buon giubileo!
Margherita says
Complimenti per le tue straordinarie ricette, il tuo impegno è stato premiato!
Un abbraccio.