A Pasqua tutti gli anni, quando vado a trovare mia mamma a Verona, trovo una scarpata vicino a casa ricoperta di meravigliosi fiori bianchi.
Si tratta dei fiori dell’Aglio napoletano. Inizialmente pensavo si trattasse di Aglio orsino, ma guardandoli bene da vicino si possono notare le differenze tra i due agli selvatici. Infatti i fiori hanno petali arrotondati, gli steli sono più lunghi e le foglie presentano una forma più allungata. Qui il mio articolo sull’Aglio orsino.
L’Aglio napoletano (Allium neapolitanum) è una specie della famiglia delle Liliaceae.
E’ una pianta erbacea perenne, bulbosa, il fusto ha sezione triangolare ed arriva fino a mezzo metro di altezza. Le foglie sono nastriformi ed in numero di due o tre, i fiori sono riuniti in ombrelle e sono di colore bianco con 6 petali. Il frutto è una capsula ed il bulbo è contornato da bulbilli rossastri.
DOVE TROVARE L’AGLIO NAPOLETANO
Cresce in tutta Italia, ad esclusione del Piemonte, in pianura fino all’alta collina. Predilige terreni ombrosi e umidi, i margini di strade e fossati, prati, le radure dei boschi.
STAGIONALITÀ E RACCOLTA DELL’AGLIO
NAPOLETANO
L’Aglio napoletano fiorisce a primavera tra Aprile e Giugno periodo in cui si possono raccogliere foglie e fiori.
COME RICONOSCERE L’AGLIO NAPOLETANO
Come per l’Aglio orsino, riconoscere l’Aglio napoletano è semplice quando è fiorito. Le foglie presentano un profumo e sapore caratteristico di aglio, tuttavia, quando non sono presenti i fiori, può essere confuso da chi non è esperto, con altre piante simili estremamente velenose come il colchico o il mughetto. Consiglio quindi di raccogliere l’Aglio solo quando si è imparato a riconoscerlo.
PROPRIETÀ DELL’AGLIO
NAPOLETANO
E’ una pianta medicinale, ricca di proprietà benefiche per il nostro organismo. E’ ricchissimo di vitamine ( vitamina A, vitamina B, vitamina C, vitamina PP ) e sali minerali. Presenta una forte azione antibiotica, inoltre ha proprietà purificanti, antiossidanti, diuretiche, antimicotiche, ipotensive, ipoglicemizzanti ed è in grado di abbassare il colesterolo cattivo presente nel sangue.
L’AGLIO NAPOLETANO IN CUCINA
Dell’ Allium neapolitanum si mangia tutto, fiori, foglie e bulbo: il bulbo può essere impiegato come l’aglio comune per insaporire i piatti, sia crudo che cotto, conferendo un sapore particolare e aromatico. Ottime anche le foglie crude, utilizzate per insaporire i piatti come si fa per l’erba cipollina, o cotte aggiunte ad altre verdure.
Paolo says
Mi ha fiorito per prima volta a dicembre una piantina di aglio orsino ( o napoletano) che ho in una cassetta sul balcone. Prima non fioriva e raccoglievo solo il bulbo.. è normale?
Anna Maria Stelluti Scala says
Ho trovato il prato sotto l’albero di magnolia pieno di aglio Napolitano, mai visti prima sono fiori bianchi delicati bellissimi .li ho raccolti e messi in vaso sul tavolo in casa, durano anche una settimana .leggendo ho saputo che sia buono che foglie si possono mangiare… Che Bello. Grazie per l’informazione Buona Giornata..
Flavia says
Di solito hanno un odore talmente forte che è difficile usarli a scopo ornamentale
Anonimo says
Interessante pagina