La famosa salsa verde piemontese
Conoscete il bagnèt verd o bagnetto verde piemontese?
E’ una salsa verde (bagnet, in dialetto piemontese, significa “condimento per cibo, bagna”, mentre verd è il colore dell’ingrediente principale cioè il prezzemolo) che in Piemonte è molto utilizzata per accompagnare il bollito, per preparare la famosa lingua al verde, per condire i tomini freschi o le patate.
Ho voluto documentarmi un po’ sull’origine di questa salsa e qui ho trovato informazioni molto interessanti. Sembra che la ricetta sia stata inventata da Giovanni Vialardi, cuoco e pasticciere al servizio di Casa Savoia per oltre vent’anni alla metà dell’800, per condire il bollito, ispirandosi a preparazioni già diffuse all’epoca.
Il Bagnet dal 2012 fa parte dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Piemonte, con altri piatti regionali come gli agnolotti.
Ho preparato la salsa verde per mio marito che da buon piemontese ne va matto, essendo allergico alle uova ho omesso il tuorlo, ma e ottima comunque. Le dosi sono per un vasetto, devo ammettere che però è sparito subito, ci siamo trovati entrambi con il pane in mano a pulire il piatto prima ed il vasetto poi.
Il bagnetto verde è una salsa particolarmente adatta a chi ama i sapori forti e da il meglio di sé se lo si prepara il giorno prima di consumarlo in modo che gli ingredienti nell’olio si insaporiscano.
Bagnetto verde piemontese
- 1 piccolo mazzetto di prezzemolo (40 g)
- olio extravergine d’oliva qb
- 1 pizzico di sale (se necessario)
- 1 piccolo spicchio d’aglio
- 3 cucchiai di aceto
- 1 rosso d’uovo sodo (facoltativo)
- 4 acciughe sotto sale
- 30 g di mollica di pane
- 1 peperoncino (facoltativo)
- Ho fatto ammorbidire la mollica di pane con l’aceto per 10 minuti.
- Nel frattempo ho lavato ed asciugato il prezzemolo.
- Con la mezzaluna ho tritato il prezzemolo assieme alle acciughe dissalate, allo spicchio d’aglio ed al pane strizzato, se si vuole una salsa piccante si può tritare assieme anche un peperoncino.
- Ho messo il trito in un vasetto e aggiunto abbondante olio, ho mescolato il tutto e posto in frigorifero con il coperchio sino al giorno dopo.
raffaella says
lo adoro! ma neanche io metto il tuorlo, anche perchè ne faccio sempre un po’ e con l’uovo non mi piace conservarlo. Quando ero bimba facevo pane, philadelphia e bagnetto….e quasi quasi mi hai fatto tornare la voglia 🙂
Mila says
Buonissima!!!!
Ale - Dolcemente Inventando says
che meraviglia Paola…conosco poco la cucina piemontese e grazie a te sto riscoprendo nuove ricette e molto interessanti.
Deliziosa questa salsa! Un bacione
Maria Luisa says
E’ il miglior regalo che possa fare ai miei amici, ne vanno ghiotti…nemmeno io metto l’uovo e in frigorifero dura anche una settimana, se fa in tempo, poi ci condisco anche i tomini…slurp!
lemiericetteconesenza says
Anch’io amo mangiarla sui tomini, a dire il vero i tomini li amo in ogno modo. A presto
Maria Teresa says
Io lo faccio sovente…lascio l’aglio intero e lo tolgo al momento di servire..lo preparo almeno il giorno prima…di può usare d’estate su fette di pomodoro…e a farcire le uova sode ripiene…aggiungendo il rosso sodo e/o un po di tonno..