La mia mamma è una bravissima cuoca inconsapevole, nel senso che, pur dicendo di non amare cucinare, in realtà tutto quello che prepara è sempre squisito.
Ogni tanto mi invia tramite e-mail le foto di quello che cucina, è un modo per sentirci più vicine dato che abitiamo lontane e ci vediamo poco.
Ieri ha preparato questo piatto, un primo saporito che può diventare un piatto unico sostanzioso, data l’abbondanza di pesce presente nella ricetta: la pasta con le sarde, che noi chiamiamo “bigoli e sardele”.
Andrebbero utilizzate le “sardele” del Lago di Garda ma quando non sono di stagione si possono benissimo utilizzare quelle di mare, l’importante è che siano freschissime.
Ingredienti per 2 persone (se piatto unico)
300 g di filetti di sarde o sardine
200 g di spaghetti o bigoli
4-5 cucchiai di olio evo del Garda
una spruzzata di vino bianco
qualche seme di finocchio
Preparazione
Si scalda in un tegame l’olio evo del Garda e si versano i filetti di sarda tagliati a pezzetti, si lascia rosolare appena e si sfuma subito con una spruzzata di vino bianco, aggiungendo qualche seme di finocchio.
Nel frattempo si fanno cuocere gli spaghetti, ancora meglio i bigoli, in abbondante acqua salata, nel tempo in cui cuoce la pasta cuociono anche le sarde.
Si scolano gli spaghetti, si condiscono con le sarde aggiungendo e si serve subito in tavola.
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