Sushi sparpagliato (Chirashi Sushi) con salmone e verdure estive
Ultimamente mi è presa una grande passione per il sushi. Lo trovo un piatto leggero e che non stanca mai, particolarmente adatto, essendo consumato freddo, a queste giornate afose.
Oggi per pranzo ho voluto provare a preparare il chirashi sushi o sushi sparpagliato, si tratta di una ciotola di riso servita insieme ad ingredienti come pesce, verdure, crostacei, molluschi. Quindi a differenza di altri tipi di sushi come il Nigiri, il Makizushi o il Temaki, che richiedono una certa abilità e pratica, è molto semplice da realizzare.
Il procedimento per cuocere il riso è lo stesso che si impiega per il sushi tradizionale dopodichè si uniscono ingredienti freschi a piacere, io non ho seguito una ricetta in particolare, ho utilizzato quello che avevo in casa, verdure estive dell’orto, salmone crudo (abbattuto), totani e limone.
Le fettine di pesce e di verdura vanno intinte a piacere nella salsa di soia, che ho insaporito con un pelino di wasabi, e si mangiano assieme al riso. L’ho servito assieme allo zenzero marinato che ho posto in una ciotolina a parte, va consumato tra un boccone e l’altro. Infatti la funzione dello zenzero è quella di togliere il gusto del pezzo precedente in modo da poter assaporare ogni porzione di sushi senza interferenze di sapore, in pratica pulisce la bocca e ci prepara al nuovo boccone.
- 200 g di riso originario
- poco più del volume del riso di acqua
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 30 ml di aceto di riso (ho usato quello di mele)
- 1 pizzico di sale
- 150 g di salmone
- 1 piccolo cetriolo
- 1 piccola zucchina
- 1 o 2 totani a seconda delle dimensioni
- 1/2 limone
- 2 fiori di zucca o di zucchina
- 2 cucchiai di semi misti (papavero, sesamo, girasole)
- erba cipollina qb
- salsa di soia qb (ho usato quella a basso contenuto di sale, usare la Tamari se si desidera senza glutine)
- wasabi in pasta qb
- zenzero marinato qb
- Ho lavato il riso in un recipiente cambiando l’acqua più volte sino a quando è diventata limpida.
- L'ho scolato, versato in una pentola ricoprendolo d'acqua ed ho portato all'ebollizione.
- Per calcolare la giusta quantità d'acqua per la cottura misurare il riso dopo averlo pesato in un contenitore graduato ed utilizzare poco più dello stesso volume del riso di acqua.
- Ho coperto la pentola e fatto cuocere a fuoco basso per 10 minuti.
- Trascorso questo tempo ho spento e lasciato riposare il riso per 10 minuti senza mai alzare il coperchio.
- Nel frattempo ho versato in un pentolino aceto, sale e zucchero e mescolando ho scaldato il tutto a fiamma bassissima sino a quando gli ingredienti si sono sciolti.
- Ho versato il riso in un recipiente basso e capiente, l'ho cosparso con il condimento di aceto e, mescolato con una spatola di legno, l'ho sparpagliato bene in modo che si raffreddasse velocemente.
- Dato il caldo di questi giorni mi sono aiutata nel raffreddarlo mettendolo vicino al ventilatore ma si può fare la stessa operazione con un ventaglio.
- Una volta raffreddato ho lasciato il riso coperto con un canovaccio inumidito fino al momento di utilizzarlo per non farlo asciugare.
- Ho tagliato a fettine sottilissime il limone, il cetriolo e la zucchina.
- Una volta decongelato in frigo il salmone l'ho tagliato a fettine regolari e sottili.
- Ho pulito i totani e li ho tagliati ad anelli sottili. Li ho versati in acqua bollente e cotti per 2 minuti.
- Ho tostato i semi per un paio di minuti in una padella molto calda muovendoli spesso perché non bruciassero.
- Ho lavato i fiori di zucca e l'erba cipollina.
- A questo punto ho composto il piatto: ho versato il riso in due ciotoline e vi ho aggiunto i semini tostati e l'erba cipollina tritata.
- Vi ho disposto sopra i vari ingredienti in modo ordinato.
- Ho servito il tutto accompagnandolo con delle ciotoline contenenti lo zenzero marinato e la salsa di soia nella quale ho sciolto un pizzico di wasabi in pasta.
- Se utilizzate pesce crudo mi raccomando di impiegare o pesce appena acquistato che abbia già subito processo di abbattitura o pesce freschissimo congelato in freezer a una temperatura di – 18 °C per almeno 96 ore.
- Una volta scongelato in frigorifero è importante consumarlo entro poche ore.
Lascia un commento