Ghiaccioli velocissimi allo yogurt greco, miele e frutti di bosco
Con la confettura e i frutti di bosco avanzati ieri per la cheesecake ho preparato dei ghiaccioli allo yogurt greco per la merenda dei miei bambini. Più che dei ghiaccioli possono essere considerati dei veri e propri gelati su stecco data la presenza nutriente dello yogurt, della confettura e del miele.
Ingredienti per 4 ghiaccioli:
210 g di yogurt greco (ho utilizzato dello yogurt fatto da me, qui la ricetta per prepararlo senza yogurtiera e senza fermenti)
4 cucchiai di latte fresco
100 g di frutti di bosco freschi a piacere
3 cucchiai di confettura di frutti di bosco (ho usato quella senza zuccheri aggiunti)
1 o 2 cucchiai di miele di fiori d’arancio (a seconda della dolcezza desiderata)
Ho mescolato lo yogurt con il miele e la confettura di frutti di bosco, ho aggiunto un po’ alla volta il latte sino ad ottenere la consistenza desiderata ed infine i frutti di bosco freschi (quelli più grossi possono essere tagliati a pezzi), deve risultare un composto cremoso ma non troppo denso.
Con un cucchiaio ho riempito gli stampini per ghiaccioli e ho posto il tutto in freezer per 30 minuti, ho infilato gli stecchini di legno e rimesso a congelare per altre 5 ore.
sono buoni buoni, li ho fatti anche io simili. Senti? Ma dve li hai trovati gli stampini così grandi? Ho visto un po' in giro ma sono tutti piccini picciò!
Li ho trovati in un negozio di casalinghi vicino a casa ma ho visto che ci sono simili anche da Kasanova, io li avrei voluti con le righe in mezzo ma sono introvabili 🙂
i tuoi bambini saranno stati felicissimi, questi ghiaccioli/gelato sono deliziosi
a presto, Monica
Grazie Monica, sono piaciuti molto, a dire il vero più che ai bambini a mamma e papà 🙂
buonissimi, questi sono ghiaccioli che potrebbero piacere anche a me!
A dire il vero sono piaciuti di più a me e mio marito che ai miei figli
ecco un'altra cosa da provare! Non riesco più a stare al passo con tutto quello che mi segno..bella questa idea, rinfrescante e golosa. Ciao, Patrizia
Grazie Patrizia, sono una merenda un po' diversa dal soltio