Come fare gli gnocchi di semolino senza uova
Era da mesi e mesi che promettevo ai miei figli di preparare gli gnocchi alla romana e per un motivo o per l’altro rimandavo sempre.
Ieri sera, avendo un po’ di tempo finalmente li ho cucinati, in abbondanza in modo da poterli mangiare anche il giorno dopo (ho fatto doppia dose rispetto a quella indicata).
Di solito realizzo gli gnocchi alla romana senza uova, in modo che li possa mangiare anche mio marito che è allergico alle uova, ma se preferite potete preparare la ricetta tradizionale seguendo quanto indicato sotto.
La ricetta originale degli gnocchi alla romana
Quella che realizzo è la versione degli gnocchi alla romana senza uova, chi non ha problemi a mangiare le uova può realizzare la ricetta tradizionale degli gnocchi alla romana, basta aggiungere alla polentina di semolino, una volta spenta la fiamma, due tuorli, mescolare per amalgamarli all’impasto ed eseguire lo stesso procedimento che ho indicato sotto nella ricetta.
Consigli per gnocchi alla romana perfetti
Gli gnocchi di semolino alla romana sono un piatto tipico della cucina laziale, sono un primo piatto sostanzioso, saziante e anche molto semplice da preparare. L’unica difficoltà, se così si può chiamare, riguarda il momento in cui si stende la polentina per poterla far raffreddare.
Ecco allora alcuni consigli utili per ottenere gnocchi alla romana perfetti:
- Per far sì che l’impasto non si appiccichi alla teglia e soprattutto alla spatola o al cucchiaio che si usa per stenderla, basta bagnare entrambi prima di utilizzarli. In particolare la spatola andrà bagnata più volte mentre si livella l’impasto degli gnocchi.
- Formare gli gnocchi solo quando l’impasto sarà perfettamente raffreddato, meglio ancora se freddo da frigorifero.
- Realizzare gli gnocchi con un piccolo coppapasta / stampino circolare, preferibilmente in acciaio e bagnarlo spesso, in modo che gli gnocchi non si attacchino ai bordi.
Tempo di preparazione | 40 minuti |
Tempo di cottura | 30 minuti |
Tempo Passivo | 2 ore |
Porzioni |
persone
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- 250 g semolino
- 1 l latte
- 100 g parmigiano
- 1 pizzico noce moscata
- 80 g burro
- 2 cucchiai pangrattato
- qb sale
Ingredienti
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- In una pentola capiente versare il latte e portare all'ebollizione. Salare, aggiungere una noce di burro, un pizzico di noce moscata e versare il semolino a pioggia, mescolando con una frusta in modo da evitare la formazione di grumi.
- Sempre mescolando, cuocere sino a quando la polentina di semolino si sarà addensata. Spegnere la fiamma ed aggiungere metà del parmigiano. Mescolare e versare il semolino in una teglia grande, bassa e precedentemente inumidita, io utilizzo una teglia da forno rettangolare che impiego di solito per fare la pizza.
- Livellare con una spatola bagnata in modo da stendere il semolino in modo omogeneo dell'altezza di circa 1 cm. Lasciare raffreddare completamente.
- Con un piccolo coppapasta o con un bicchierino ricavare tanti cerchi. Imburrare una teglia da forno e cospargerla di pangrattato. Disporvi gli gnocchi di semolino, sovrapponendoli leggermente.
- Fare fondere il burro rimanente. Cospargere gli gnocchi di parmigiano e versarvi sopra il burro fuso.
- Infine infornare gli gnocchi di semolino senza uova e cuocere a 180-200°C per 20 minuti circa, sino a quando la superficie risulterà ben dorata.
- Servire in tavola gli gnocchi caldi.
A piacere gli gnocchi alla romana possono essere aromatizzati con delle foglioline di salvia, da cospargere sulla superficie degli gnocchi prima di infornare.
Margherita says
Da quanto tempo vorrei preparare questo piatto!!!??? Ma non ce la faccio proprio, cucino sempre di fretta. E’ bello che tu l’abbia preparato per la gioia dei tuoi bimbi!
lemiericetteconesenza says
Sono abbastanza veloci da fare, basta fare la sera prima la polentina e gli gnocchi il giorno dopo quando si raffredda.
Elena says
E’ da tantissimo che non li faccio, ma non mi vengono così perfetti, provo con il tuo metodo! Buon sabato 🙂
lemiericetteconesenza says
Era una vita anch’io ma i figli li chiedevano con insistenza. Buon sabato anche a te.
Serena says
Essendo romana questi li conosco li ho anche ambasciati nel calendario del cibo italiano AIFB e da romana posso dire che sono impeccabili. Ottimi anche i consigli Brava Paola
lemiericetteconesenza says
Grazie di cuore Serena. Baci