La custode del miele e delle api e i panini al miele d’acacia con farina di mais, curcuma e semi di zucca
“Ho perso la strada.
Ma l’erica mi dona coraggio.
Con l’acacia ritrovo la forza.
Perché il miele è la mia casa.”
Mi piace molto leggere, ricordo da ragazzina intere notti passate sveglia per terminare un libro che mi appassionava. Purtroppo ultimamente presa da mille impegni ho molto trascurato questa mia passione, è talmente tanto tempo che non leggo qualcosa per puro piacere che non ricordo nemmeno il titolo dell’ultimo libro.
Qualche giorno fa mi è capitata l’occasione di leggere “La custode del miele e delle api“, l’ultimo libro di Cristina Cadoni, autrice del bestseller “Il sentiero dei profumi”.
Premetto che per me la lettura deve essere un piacere, quindi di solito quando inizio un libro leggo il primo capitolo, se sento il desiderio di proseguire lo continuo, se invece provo anche solo un po’ di noia o di disinteresse lo metto via definitivamente.
Con questo libro ho sentito la necessità di andare avanti, di saperne di più sul dono meraviglioso e speciale della protagonista Angelica, apicultrice itinerante, che le permette di comunicare con le api, di entrare in un mondo nel quale si sente protetta e amata, ho provato una gran curiosità nel capire cosa la tormenta ed il motivo del suo fuggire senza legami.
Man mano che proseguivo la lettura si faceva sempre più avvincente, in uno scenario che racconta di una Sardegna “unica e particolare, aspra e dura, eppure infinitamente generosa e dolce”
Mi è piaciuto molto in fondo al libro il “quaderno del miele”, una sorta di dizionario nel quale in ordine alfabetico sono descritte le caratteristiche, il sapore, il profumo e persino le proprietà ed i possibili utilizzi di moltissime tipologie di miele.
Il mio miele preferito, dopo quello di fiori d’arancio che adoro, è il miele d’acacia “miele del sorriso ” che sa di “fiori bianchi e di vaniglia”, lo uso spesso per dolcificare latte, tè e persino il caffè perché è molto delicato ed ha un sapore neutro.
Panini al miele d’acacia con farina di mais, curcuma e semi di zucca
Facendomi ispirare dal libro ho preparato dei panini al miele d’acacia con farina di mais, curcuma e semi di zucca.
Nella realizzazione di questi panini la funzione del miele è, oltre a quella di favorire la lievitazione, di conferire colore e croccantezza alla crosta ed aroma alla mollica.
I panini al miele d’acacia possono essere utilizzati come accompagnamento a pranzo o a cena, ma sono ottimi anche a colazione, sia con un velo di miele spalmato sopra, sia con ripieni salati come salumi o formaggi.
panini al miele d’acacia con farina di mais, curcuma e semi di zucca
- 400 farina 0
- 100 farina di mais macinata finemente (fioretto)
- 280 ml di acqua
- 2 o 3 cucchiai di miele d’acacia
- 4 g di lievito di birra disidratato (o 14 g di quello fresco)
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva + quello per la superficie
- 1 cucchiaio raso di sale
- 1 cucchiaio raso di curcuma
- semi di zucca qb
- Ho sciolto il lievito di birra con metà acqua appena intiepidita, in una ciotola ho messo le farina, fatto un buco al centro e versato un po’ alla volta il lievito con l’acqua, impastando ho unito la restante acqua, il miele ed infine l’olio e il sale. Ho continuato ad impastare per una decina di minuti sino ad ottenere un composto omogeneo, morbido ma non appiccicoso (se non fosse della consistenza giusta eventualmente si può agguingere un po’ d’acqua o di farina 0) al quale ho dato la forma di una palla che ho trasferito in una ciotola, coperto e lasciato riposare sino al raddoppio nel forno spento ma leggermente intiepidito (data la scarsa quantità di lievito utilizzata ci sono volute più di 3 ore).
- Ho versato l’impasto su una spianatoia infarinata e ho formato tanti piccoli panini rotondi, sono risultati 12 pezzi, che ho messo su una teglia foderata di carta forno. Li ho spennellati con olio extravergine e cosparsi di semi di zucca.
- Infine ho lasciato lievitare i panini nel forno spento finché non hanno raddoppiato il volume.
- Una volta pronti li ho cotti a 200 °C per circa 20 minuti sino a quando sono risultati dorati in superficie e cotti all’interno.
- Una volta cotti li ho sfornati e lasciati raffreddare su una griglia.
“Ragazze del miele”ma quanto siete brave?Vedo post bellissimi di una professionalità imptessionante,davvero complimenti!Adoro il miele amo quello d’arancio,di zagara,di acacia,insomma i più delicati!I tuoi panini danno coraggio,sono bellissimi..Ancora complimenti!
Anch’io amo quelli delicati da spalmare sul pane o per dolcificare. Grazie Damiana
Bellimo post,la ricetta,le foto tutto!complimenti sinceri
Grazie mille Ketty
Una ricetta che copierò al più presto, per i “polentoni” che ho in casa. I tuoi panini fanno venire voglia di addentarli solo al vederli. Buona giornata e un forte abbraccio.
grazie provali Margherita e poi fammi sapere
Eccomi finalmente ad assaggiare i tuoi panini! Sono adorabili con quel colore che mette subito allegria! Concordo con te sul libro: una volta iniziato non riesci più a lasciarlo, è davvero coinvolgente! Un abbraccio!
Grazie, ho voluto dare con la curcuma un colore acceso che ricordasse il miele. Un abbraccio Vanessa.
Che meraviglia Paola! Foto e colori stupendi, davvero. Io non ho ancora finito di leggere il libro, purtroppo il tempo è sempre poco, ma devo dire che mi sta appassionando molto. Complimenti ancora!
Grazie Caterina, anch’io ho fatto tutto di corsa ma alla fine sono riuscita a leggerlo prima di quanto pensassi, non vedo l’ora di vedere il tuo post.
Che meraviglia questo articolo Paola. Mi piace tutto. Come hai presentato il libro, la ricetta e le foto che trovo spettacolari. Complimenti davvero amica.
Miky
Grazie di cuore Miky. Un bacio
anche tu come me… quanto leggevo una volta… e quanto mi piacerebbe leggere ancora.
Questo libro, come dici tu, mi ha fatto venir voglia di leggerlo, capitolo dopo capitolo..
i tuoi panini fanno venir voglia id essere addentati!!!!!!
ciao
elisa
Grazie Elisa, è stata in effetti una bella occasione per ricominciare a leggere per puro piacere. Un bacio
[…] 5: These wonderful, rich colour acacia honey buns can be used as an accompaniment to lunch or dinner, but are also excellent for breakfast, both with a little honey smeared over or with savory fillings such as meats or cheeses. By Lemiericetteconesenza.ita […]
Quando ho tutti gli ingredienti di una ricetta mi emoziono sempre. Li proverò questi panini gialli 🙂
Grazie!
Sono molto semplici Elle, se li provi fammi sapere 🙂 Grazie per essere passata.