La fogassa su la gradela
Questa è un’antica ricetta, un dolce semplice che tutti nell’entroterra Gardesano conoscono bene.
Fogassa su la gradela significa in veronese Focaccia sulla graticola perché andrebbe cotto parte a parte sulle braci del focolare.
Oggi, che le cucine non hanno più i focolari accesi, viene spesso preparata quando si fanno delle grigliate all’aperto, mettendo il dolce a cuocere dentro una griglia sulla brace.
In passato la ricetta veniva tramandata di madre in figlia senza essere scritta e per questo ne esistono numerose varianti sia per quanto riguarda gli ingredienti sia le dosi.
Potremo definirla una ricetta economica della cucina popolare, infatti gli ingredienti base sono quelli che tutti hanno in casa (zucchero, farina, latte o vino, olio).
Alcuni aggiungono il succo e la scorza grattugiata del limone, altri la grappa, altri le uova o al posto dell’olio lo strutto, io ho deciso di prepararne una versione semplice, quella che più mi pare possa assomigliare alla fogassa di una volta e alla ricetta che mia nonna mi cuoceva sulla stufa per la merenda.
Ingredienti
250 g di farina 00
1/2 bicchiere di latte
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
un pizzico di sale
4 cucchiai rasi di zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci o mezzo di bicarbonato.
Preparazione
Ho impastate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo, ho diviso in due l’impasto e steso i due pezzi di pasta con un mattarello su un piano infarinato fino a farli diventare dello spessore di circa 1 cm.
Nel frattempo, non avendo la brace nella quale cuocerla, ho scaldato una bistecchiera antiaderente e vi ho messo il primo pezzo di focaccia, abbassando il fuoco per non bruciarla troppo esternamente, l’ho fatta cuocere girandola 2/3 volte per lato per un totale di 15 minuti circa ed ho fatto lo stesso per il secondo pezzo di dolce.
Consigli
Ciò che caratterizza questo dolce sono le grigliature che conferiscono sapore alla focaccia, è una ricetta semplicissima ma occorre fare un po’ di attenzione nella cottura in quanto l’interno deve risultare cotto senza che l’esterno sia bruciato.
Sai che non l'ho mai sentita? Grazie, è da provare assolutamente.
Buona serata e buon weekend
Claudia
http://lacucinadistagione.blogspot.it/
E' una ricetta locale dell'entroterra Gardesano, da noi è molto nota ma altrove è sconosciuta.
Se la provi fammi sapere…
Buon weekend anche a te
Anche mia nonna la faceva, ma non avevo la ricetta, grazie mille!!!