La mela è uno dei frutti più consumati e diffusi, noto per le sue numerose proprietà e la sua versatilità in cucina.
Se devo essere sincera non è mai stato il mio frutto preferito, l’ho sempre mangiato senza entusiasmo, soprattutto in inverno quando, a parte gli agrumi, non vi è una grande varietà di frutta di stagione; questo sino allo scorso anno, quando ho scoperto le mele “dosc piat” che in Piemontese significa piatta e dolce, una varietà di mela antica, autoctona del Piemonte.
Mi è stato regalato un albero di queste mele e le ho trovate favolose; sono piccole ed hanno buccia spessa e liscia, spesso coriacea, sono molto croccanti, saporitissime e succose, con una caratteristica faccetta rossa all’insolazione, io ne sono diventata dipendente.
Le mele “dosc piat” sono caratterizzate da un retrogusto che ricorda il sapore delle spezie e la polpa ha un colore bianco uniforme.
Coltiviamo queste mele senza fare alcun trattamento, infatti l’aspetto non è bellissimo e alcune a volte sono “abitate”, ma se ne guadagna in salute e gusto (nella foto a lato le mele dosc piat del mio albero). Le raccogliamo da metà settembre in poi, la maggior parte le consumiamo subito, ma si conservano bene per diversi mesi, sono ottime sia crude che cotte.
Stagionalità:
La naturale maturazione delle mele varia a seconda della varietà e della zona di coltivazione da fine agosto a metà ottobre.
Proprietà della mela:
Che le mele siano un frutto salutare e ricco di proprietà è noto a tutti. Contengono molta acqua, circa l’85%, poche calorie ed una percentuale rilevante di fibre tra cui la pectina, una fibra idrosolubile nota per i suoi numerosi benefici come quello di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.
Le mele sono ricche di vitamine, la C in particolare (contenuta soprattutto nella buccia), ma anche la vitamina B1, che combatte stanchezza e nervosismo e la B2 che facilita la digestione, protegge le mucose della bocca e dell’intestino e rinforza capelli e unghie, B6, E, C, PP ed A. Sono inoltre ricche di flavonoidi, potenti antiossidanti che proteggono l’organismo dalle malattie cardiovascolari e dalle neoplasie.
Varietà di mela e usi in cucina:
Esisto più di 2000 varietà di mela, le più note e diffuse sono:
Golden delicius: Varietà di origine americana, i frutti hanno forma tondeggiante, con buccia gialla e polpa croccante e compatta. Hanno sapore dolce leggermente acidulo. Ottima per preparare la torta di mele.
Red delicius: E’una varietà creata dalla mutazione della Golden Delicious. Ha buccia di colore rosso, polpa croccante e succosa ed è ricca di fruttosio.
Stark delicius: Presenta buccia rosso intenso, polpa fine e croccante, sapore aromatico dolce senza punte di acidità, maturando tende a diventare farinosa. E’ ottima per realizzare i dolci.
Royal Gala: Mela molto succosa e croccante con buccia rossa dalle sfumature gialle, liscia e sottile. La sua dolcezza ed il suo aroma la rendono ideale in frullati e centrifugati.
Renetta: Il suo nome deriva dal francese reine, che significa regina. Di grandi dimensioni, ha forma appiattita e buccia gialla con macchie scure. Ha ottime caratteristiche di conservabilità. Perfetta per realizzare lo strudel e le frittelle di mele.
Granny Smith: E’ una varietà di origine australiana, di colore verde e sapore asprigno e rinfrescante. Grazie alla sua consistenza ed al sapore intenso in cucina si presta bene cruda per realizzare insalate e sorbetti.
Annurca: Mela originaria dell’Italia centro-meridionale, riconosciuta con il marchio IGP. Di piccole dimensioni rispetto alle altre mele, ha forma tondeggiante e buccia color rosso vinoso striata, profumo molto intenso e polpa bianca, croccante, leggermente acidula e succosa. Si utilizza nei dolci e per la realizzazione di un liquore tipico.
Fuji: Nata in Giappone è diventata la mela più coltivata al mondo. Presenta buccia rossastra dalle striature gialle e verdi. La polpa è croccante, dolce e molto succosa. E’ perfetta nelle macedonie e nelle insalate.
Cliccando sul link puoi vedere le mie ricette con le mele.
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