Lasagne al cacao con zucca, mostarda di mele e amaretti per l’MTC
La ricetta del mese di Ottobre per la sfida dell’MTC è lasagna al forno, proposta dalla vincitrice dello scorso mese Sabrina Gasparri del blog “ Les Madeleines di Proust”.
Le lasagne al forno sono da sempre a casa mia il piatto di Natale e delle feste importanti, anche se è curioso il fatto che mi sia resa conto che si chiamano così quando sono uscita dalla provincia veronese ed ho iniziato a frequentare il resto del mondo.
Perché da me se in una trattoria ordini un piatto di lasagne ti portano un piatto di tagliatelle!
L’ho già raccontato ma siamo completamente sfasati rispetto al resto d’Italia per quanto riguarda i nomi dei formati della pasta all’uovo.
Non solo chiamiamo lasagne le tagliatelle, ma “paparele” i tagliolini e soprattutto le lasagne al forno da noi sono il “pasticcio”, che non ha niente a che vedere con il pasticcio di pasta come inteso in altre regioni.
Mi sono spesso chiesta il motivo di tale nome e l’unica cosa che mi viene in mente è il fatto che da me le lasagne vengono tirate molto molto sottili, un po’ come i tortellini di Valeggio (mangiarne un piatto è
un’esperienza che consiglio a tutti di fare almeno una volta nella vita) che hanno una pasta che è ¼ di quella di altre paste ripiene tipiche di altre regioni Italiane; quindi le lasagne al forno “ Gardesane” sono fatte di moltissimi strati sovrapposti che creano l’effetto di un pasticcio.
un’esperienza che consiglio a tutti di fare almeno una volta nella vita) che hanno una pasta che è ¼ di quella di altre paste ripiene tipiche di altre regioni Italiane; quindi le lasagne al forno “ Gardesane” sono fatte di moltissimi strati sovrapposti che creano l’effetto di un pasticcio.
Ricordo le mie nonne (ma anche tuttora la mamma) che preparavano delle lasagne che avevano la consistenza di un velo, ho sempre pensato che la bravura di chi preparava questo piatto fosse direttamente proporzionale alla sottigliezza della sfoglia, perché tirare e cuocere nel modo giusto un
velo semi trasparente non è facile!
velo semi trasparente non è facile!
Sono felice di aver provato la ricetta di Sabrina, avevo sempre fatto le lasagne solo con farina di grano tenero come nelle ricette delle mie nonne, che da giovani sicuramente non avevano molta facilità nel reperire la farina di grano duro, e il risultato aggiungendo il grano duro è stato ottimo.
Ho realizzato una lasagna al forno vegetariana, con la besciamella classica e un condimento a base di zucca, ingrediente stagionale che abbonda nel mio orto, ne sono cresciute ovunque (basta guardare la foto sotto).
Per la sfoglia ho pensato di prepararne una scura, sostituendo parte della farina con del cacao amaro che si sposa molto bene con il sapore dolce della zucca, inoltre ho scelto il classico accostamento mostarda di mele/amaretti/zucca che adoro, sia come ripieno dei tortelloni, sia nel risotto.
Lasagne al cacao con zucca, mostarda di mele e amaretti
Serves: 6
Ingredients
per la lasagna:
- 200 g di farina 0 di grano tenero
- 70 g di semola di grano duro
- 30 g di cacao amaro in polvere
- 3 uova
per la farcia:
- 600 g di zucca mantovana (peso da pelata)
- 1 cucchiaio di mostarda di mele mantovana
- 1 piccola cipolla rossa
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva del Garda
- sale qb
per la besciamella:
- 1,5 l di latte
- 120 burro
- 150 farina
- noce moscata
- 1 pizzico di sale
per gli strati:
- parmigiano reggiano qb
- 10 amaretti sbriciolati
Instructions
- Per la preparazione delle lasagne ho seguito alla lettera il procedimento spiegato da Sabrina: ho messo sul tagliere le farine, compreso il cacao, a fontana con al centro le uova.
- Ho lavorato energicamente l’impasto fino a farlo diventare liscio e omogeneo, fatto riposare coperto per una mezz’ora e steso sottile con il matterello. (utilissime le dettagliate spiegazioni di Sabrina su come impugnare e utilizzare il mattarello per la stesura della sfoglia).
- Una volta stesa l’ho lasciata ad asciugare ed ho iniziato a fare la besciamella (rimando per il procedimento al blog di Sabrina) e la farcia di zucca.
- Ho tagliato in grossi pezzi la zucca (che è durissima), ho tolto la buccia e ricavato tanti piccoli cubetti. In una padella ho scaldato l’olio e vi ho fatto soffriggere la cipolla rossa affettata sottilmente, ho aggiunto la zucca a cubetti e fatto rosolare a fuoco vivace per qualche minuto, ho abbassato la fiamma e lasciato cuocere a pentola coperta sino a quando la zucca è risultata morbida.
- A fine cottura ho aggiunto la mostarda di mele mantovana.
- Ho messo a bollire abbondante acqua salata, ho tagliato la sfoglia in grandi rettangoli e ho buttato un paio di lasagne per volta nell’acqua bollente, scolandole nel momento in cui riprendeva il bollore e versandole con una schiumarola in una ciotola d’acqua gelida per farle raffreddare e poi su uno scolapasta.
- Per praticità ho preferito preparare 3 piccole teglie da forno al posto di una grande, per ciascuna ho proseguito nel seguente modo: ho versato alcune cucchiaiate di besciamella in modo da coprire il fondo ed ho iniziato a preparare gli strati: uno di lasagne, qualche cucchiaio di farcia di zucca, besciamella, una manciata di parmigiano grattugiato e gli amaretti sbriciolati (non più di 1 cucchiaino per strato), fino a riempire la teglia, terminando con abbondante besciamella, parmigiano e una spolverata di amaretti sbriciolati.
- Infine ho cotto le lasagne nel forno preriscaldato a 180° per 25 minuti.
E’ importante scegliere una zucca dolcissima e polposa come quella mantovana, altri tipi di zucca più acquosi non si addicono ad una preparazione come questa.
flavia galasso says
No ma meno male che ho letto il tuo post, sta cosa che da voi le lasagne sono le tagliatelle mi ha incuriosita un sacco! Quanto è bella l'Italia per tutte le sue varietà di ricette, nomi e tradizioni
lemiericetteconesenza says
Sono curiosa di sapere il perché di questi nomi diversi ma purtroppo non ne ho idea 🙂
Monica Giustina says
Un abbinamento super, mi ispirano tantissimo adorando la zucca. Mi manca la famosa mostarda, anche quando faccio i ravioli: non è che posso passare direttamente da te per un assaggio? Sono invitantisssssime!
lemiericetteconesenza says
Grazie Monica, vado matta anch'io per la zucca, soprattutto per questa qualità dolcissima, putroppo le lasagne sono sparite in fretta ma se vuoi passare si possono rifare 🙂
Giorgia Riccardi says
wow paola fantastiche queste lasagne! mi piace molto l'accostamento di sapori che hai scelto! baci
lemiericetteconesenza says
Grazie Giorgia, felice che te piacciano!
Chiara Inversi says
Che bell'idea: adoro cacao e zucca. Mi vien voglia di replicare subito!
:*
lemiericetteconesenza says
Grazie Chiara 🙂
La Pasta Risottata says
Una lasagna fantastica! Bravissima! Mi piace l'idea del cacao con la zucca e sai che ti dico? La metto nei miei archivi!
Un abbraccio
Vera
lemiericetteconesenza says
Grazie Vera, se ti piace la zucca ti consiglio di provarla.
Giulia says
Meravigliose e decisamente originali! L'idea del cacao nell'impasto, poi, è geniale. Una volta ho preparato delle tagliatelle al cacao che ho condito con un sugo a base di zucca e confermo che i due sapori si sposano benissimo; ma tu hai creato un vero capolavoro con la mostarda e gli amaretti!
Non ho ancora pensato a cosa proporrò per la sfida, ma sto vedendo ovunque lasagne così belle e "complesse" che non so proprio se sarò all'altezza…
lemiericetteconesenza says
Grazie Giulia, aspetto allora la tua lasagna, e sei sicuramente all'altezza di tutte le altre partecipanti.
Taty says
Che strani abbinamenti che hai fatto!
Ma lo sai che mi hai uncuriosito molto sicuramente da provare!
Baci
Taty
lemiericetteconesenza says
Grazie Taty, l'abbinamento è quello della tradizione mantovana che prevede l'utilizzo di zucca/amaretti/mostarda nei tortelli ma anche negli gnocchi.
Ale says
Premetto che se fossi io a giudicare, tu per me avresti già vinto! Favolose queste lasagne e gli abbinamenti mi ricordano tantissimo i tortelli di zucca mantovana, che io adoro letteralmente!
Detto ciò, oltre ai veneti anche i trentini usano chiamare le lasagne "pasticcio" e io ogni volta correggevo dicendo: " sono lasagne"!
Mi rendo conto che a Verona allora le cose non cambiano di molto…
Ad ogni modo, complimenti per queste lasagne strepitose….sono uniche, davvero!
Bravissima Paola!!!!
lemiericetteconesenza says
Grazie mille Ale <3! Mi sono proprio ispirata ai tortelli, li faceva sempre mia nonna e io più di una volta ne ho mangiati talmente tanti da fare indigestione.
Fuoco Bio says
Tu pensa cosa succede in casa mia, le lasagne mia mamma le chiama tagliatelle e babbo la riprende ogni volta, per la serie: scene di ordinaria follia!
Ma veniamo alle cose serie..ma quanto sono belle le tue zucche? Qui non ci piove sul km 0!
Preparazione molto interessante, complimenti, la studierò attentamente.
Grazie.
Sabrina
lemiericetteconesenza says
Grazie mille Sabrina! Quest'anno le zucche sono proprio belle e dolci, ne ho piantate un po' ovunque e sono cresciute bene.
Erica Di Paolo says
Zucca e cioccolato…. spettacolo! Questa lasagna mi prende fin nell'anima ^_^
Deliziosa Paola, complimenti!!
lemiericetteconesenza says
Grazie Erica, lo sai che amo il tuo modo di cucinare vero?
Letizia in Cucina says
Che buffe le zucche cresciute fra la ringhiera! Le tue lasagne sono davvero originalissime, complimenti!
lemiericetteconesenza says
Grazie Letizia, ne son cresciute ovunque, tra le viti, sugli alberi da frutto, e lungo tutta la recinzione, quella che vedi è così schiacciate che sarà impossibile toglierla senza tagliarla a pezzi.
Fabiana Del Nero says
Uff…..anch'io avevo in testa una lasagna al cacao con la zucca!!!!
Fortunatamente sono ancora in tempo per cambiare strada e pensare ad altro, ma nel frattempo mi godo questa tua delizia che ti è riuscita meravigliosamente bene!!!!
Raffinata ed intensa, spettacolo!!!!
lemiericetteconesenza says
Grazie Fabiana, ma c'è spazio anche per 2 lasagne cacao e zucca! Comunque non vedo l'ora di vedere la tua proposta 🙂
Viola says
Vado pazza per i tortelli di zucca mantovana con i sapori di questo "pasticcio", che con il cacao deve essere una morbida squisitezza!
lemiericetteconesenza says
A chi lo dici Viola! Con pochi pezzi di pasta avanzati ho fatto un piattino mini di tagliatelle ad cacao e devo dire che sono buone anche con il sugo classico al pomodoro.
Unafettadiparadiso says
ed io che pensavo di aver letto male e che fosse un piatto dolce…invece mi stupisci con un primo piatto salato….mamma mia accostamenti da urlo, direi!
lemiericetteconesenza says
Ho utilizzato il tradizionale accostamento zucca/amaretti/mostarda che si usa per i tortelli mantovani di zucca, aggiungendo una sfoglia al cacao ma devo dire che il risultato è piaciuto molto a tutti.
giocasorridimangia says
Però che bella idea hai avuto! Non so se preferisco di più il cacao o gli amaretti sbriciolati, ma la cosa certa è ne vorrei una porzioncina qui adesso sulla mia scrivania 😉
lemiericetteconesenza says
Grazie, mi ha piacere che ti piaccia la mia ricetta
Lidia - The Spicy Note says
Oltre a starmi già simpatica solo perché anche tu riconosci il valore del meraviglioso tortellino di Valeggio, mi piace molto la tua lasagna e trovo che i sapori siano intelligentemente abbinati. Un abbraccio! Lidia
lemiericetteconesenza says
Grazie Lidia, per me il tortellino di Valeggio è il massimo, sono cresciuta a pochi KM e tortellini buoni come quelli che si mangiano li in giro non si trovano. A presto
Angela S. - Storie da mordere says
Ciao Paola 🙂
Una ricetta molto interessate tra l'abbinamento classico di zucca e amaretti e quello originale della sfoglia al cacao, complimentissimi! Anche per le foto che sono sempre da WOW… p.s. che belle (e buone!) le tue zucche!
Buona giornata
AngelaS
lemiericetteconesenza says
Grazie Angela. Ne ho piantate dappertutto con i semi delle zucche mantovane mangiate lo scorso anno e per fortuna quest'anno sono maturate bene e sono buone anche se cresciute qua in Piemonte dove il clima è un po' diverso e meno caldo.
Viola says
La tradizione culinaria dell'entroterra gardesano veronese non contempla l'impiego della zucca, ma ora si è ampiamente diffuso grazie ai tortelli mantovani. Fioriscono così meravigliose ricette, come la tua! Complimenti, Paola!
lemiericetteconesenza says
Grazie Viola, le feste della zucca che sono nate negli ultimi anni lo testimoniano.
patrizia vendramin says
Paola che dire…complimenti, una ricetta davvero originale, come il posto che hanno scelto le tue zucche per crescere!! Ciao, Patrizia
lemiericetteconesenza says
grazie Patrizia, per la zucca stiamo pensando a come fare per toglierla di li ma sembra impossibile
Alessia Mirabella says
Paola, riesci sempre a stupirmi! E' per questo che mi piaci un sacco. Bella ricetta e belle foto. Bravissima! Alessia
lemiericetteconesenza says
Alessia troppo gentile. Mi fa piacere che ti piaccia
Alessandra Gennaro says
E porcaloca, non mi ha preso il commento! meno male che sono tornata, che ogni tanto qualche ripensamento mi viene.. ma è facile riscriverlo, perchè queste lasagne mi hanno colpito particolarmente: la zucca è una specie di Fregoli della cucina, capace di trasformismi incredibili, restando sempre convincente: e quindi, osare è d'obbligo, quando la si sceglie come protagonista. E se lo si fa con questa classe, con questa eleganza, con questo stile, non si può che essere certi della bontà del risultato. Sono sempre più felice di averti con noi all'MTC! bravissima!
lemiericetteconesenza says
Grazie Alessandra trooooppi complimenti.