L’ortica, ricette, proprietà, raccolta
Tra le erbe spontanee, l’ortica è una delle mie preferite, facile da trovare, è una pianta molto diffusa da noi (la si trova un po’ ovunque) e anche da riconoscere; i meno esperti potrebbero confonderla con la falsa ortica purpurea (Lamium purpureum), ma basta toccarla per capire che si tratta di un’altra pianta, infatti a differenza dell’ortica la falsa ortica non punge.
L’ORTICA
L’ortica, Urtica dioica, è una pianta erbacea perenne, molto diffusa in Italia e nel resto del mondo, appartenente al genere Urtica.
Il nome ortica deriva dal latino urere che significa “bruciare” in riferimento alle sue caratteriscitche urticanti.
STAGIONALITÀ E RACCOLTA DELLE ORTICHE
Le foglie delle ortiche possono essere raccolte da Marzo a Novembre, si tagliano con una forbice le cime, più tenere e adatte all’uso in cucina, che dopo poco tempo rispuntano e possono essere ancora colte per un nuovo impiego.
L’ortica cresce spontanea nei campi, ai margini dei boschi, lungo i corsi d’acqua, tra le macerie e in zone di montagna, in particolare in aree umide e ombrose.
Predilge i terreni azotati, la si trova spesso dove i contadini hanno sparso del letame, e luoghi in cui vi è presenza di ferro.
Proprio perchè ama questo tipo di sostanze, spesso cresce in luoghi inquinati, quindi è importante fare attenzione a dove la si raccoglie.
PROPRIETA’ DELL’ ORTICA
L’ortica è una delle piante medicinali che presento il maggior numero di proprietà benefiche. E’ ricchissima di clorofilla e acido folico, inoltre contiene:
- sali minerali: potassio, fosforo, ferro, calcio, silicio, magnesio, calcio, rame e zinco;
- vitamine: A, C e K.
E’ una pianta dalle proprietà remineralizzanti, disintossicanti, astringenti, ricostituenti, digestve e tonificanti.
Qui trovate un approfondimento su proprietà e controindicazioni dell’ortica.
ORTICA RICETTE E USI IN CUCINA
Dell’ortica in cucina si utilizzano le foglie sommitali, più tenere e delicate.
Vanno lavate bene, spesso infatti vengono attaccate da dei pidocchietti, e vanno sempre cotte in modo da far loro perdere il potere urticante.
Il sapore è delicato e aromatico e cuociono in tempi brevi.
Le foglie delle ortiche sono ottime nei primi piatti, per preparare risotti, gnocchi e minestre o all’interno di frittate, flan, tortini, torte salate o polpette (clicca sull’immagine per vedere le 2 ricette).
Una curiosità: dell’ortica sono urticanti lo stelo e le foglie.
Le ortiche pungono quando vengono strofinate sulla nostra pelle, nella foto in alto, mio figlio ne tiene in mano un rametto in modo saldo e quindi senza urticarsi.
Personalmente le raccolgo senza guanti, ma lo sconsiglio in quanto bisogna fare molta attenzione, basta un filo di vento, con una foglia che sfiora inavvertitaemnte la pelle per vedere le stelle :).
Grazie infinite per questo post utilissimo… non vedo l’ora di uscire di casa con il mio cestino a caccia di ortiche 😉
Mi fa piacere ti sia stato utlie Eli. Mi raccomando i guanti 🙂