Pane alle cipolle e riso – Wild Rice and Onion bread
La ricetta del mese di Maggio delle Bread Baking Bebe è stata scelta da Karen del blog “Bake My Day” ed è presa dal libro di Peter Reinhart “Artisan Breads Every Day”.
Si tratta di un pane da realizzarsi col metodo senza impasto, reso famoso da Hertzberg e Francois e, naturalmente, da Jim Lahey .
Questo pane richiede una lievitazione lunga in frigorifero, da una notte a 3 giorni, la ricetta prevede che si utilizzi del riso selvaggio (wild rice) ma dato che qui da me è introvabile e costa più dell’oro (o quasi) ho deciso di sostituirlo con del semplice riso integrale.
Anche Karen dice di utilizzare, a piacere, al posto del riso selvatico, un qualsiasi altro tipo di cereale cotto (grano, bulghur, quinoa, amaranto).
Ingredienti
465 g di farina 00
300 g di farina integrale di Kamut
2 cucchiaini da tè di sale + 1 cucchiaino per le cipolle
7 g di lievito di birra disidratato
170 g di riso integrale cotto (io mi sono sbagliata e ho pesato 170 g di riso da crudo, era una quantità enorme)
40 g di zucchero di canna + 1 cucchiaio per caramellare le cipolle
340 g di acqua leggermente tiepida
110 g di latte leggermente tiepido
200 g di cipolle fresche (3 piccole cipolle rosse)
Olio extravergine d’oliva per oliare le teglie e l’impasto
Preparazione
Per prima cosa ho sbucciato e tagliato ad anelli le cipolle, le ho salate e lasciate asciugare mentre il forno, impostato a 150°C, prendeva temperatura.
Le ho disposte su una teglia foderata di carta forno, cosparse con lo zucchero (1 cucchiaio) e infornate per circa 30 minuti, sino a quando sono risultate secche ma non bruciate.
In una capiente ciotola ho versato tutti gli ingredienti e li ho mescolati con un cucchiaio di legno per 1 minuto e ho lasciato riposare per 5 minuti.
Ho continuato a mescolare per altri 5 minuti, sino ad ottenere un impasto morbida, elastico e leggermente appiccicoso (eventualmente va aggiunta un po’ di acqua o di farina per raggiungere la giusta consistenza).
Su una superficie infarinata ho lavorato l’impasto per un paio di minuti, aggiungendo ancora un po’di farina perché non si attaccasse al piano e sulle mani ed ho formato una palla.
Ho messo l’impasto in una ciotola oliata, l’ho coperto con della pellicola trasparente e messo in frigorifero per tutta la notte (può stare per un massimo di 3 giorni).
La mattina ho tolto la pasta dal frigorifero circa 2 ore prima che prevedessi di cuocerla, ho trasferito metà impasto in una tortiera oliata del diametro di 20 cm e l’altra metà in uno stampo da plum cake.
Ho spennellato la superficie delle pagnotte con olio, coperto con della pellicola e lasciato lievitare i due impasti a temperatura ambiente per circa 2 ore, fino a quando sono aumentati di circa 1,5 volte la loro dimensione originale.
Ho infornato infine in forno preriscaldato a 180°C per 50 minuti, gli ultimi 10 minuti ho tolto le pagnotte dalle teglie e ho continuato la cottura sulla griglia del forno per rendere omogenea la cottura della crosta.
Il pane è pronto quando ha un bel colore dorato e suona vuoto se picchiettato sul fondo.
Infine ho raffreddato su una gratella il pane e atteso 1 ora prima di affettarlo.
che buono questo pane!! ho provato la focaccia ma non il pane alle cipolle.. sono certa sia un bontà anche da mangiare così!!
un abbraccio
vale
E' un pane molto particolare per la presenza del riso all'interno e soprattutto è comodo da fare essendo del tipo senza impasto.
Grazie per la visita
Ciao Paola 🙂
Ho preso 200g di riso selvatico un paio di mesi fa e ancora devo decidermi ad usarlo. Con quel che costa ho paura di "sprecarlo"!
I tuoi pani sono sempre belli e immagino buoni, questo poi è particolarissimo! Complimenti 😉
Buona serata
AngelaS
Grazie Angela, se devo essere sincera io il riso selvatico non l'ho mai assaggiato ma mi incuriosisce molto, forse però in un pane è un po' sprecato, proprio perché è caro è meglio cucinarlo in modo da poterlo assaporare. Grazie per essere passata di qua 🙂
Mi attira da matti,e io adoro il pane con le cipolle. Inserisco. Grazie. Un abbraccio. Vera
Grazie Vera 🙂
Un pane decisamente particolare…………sei proprio brava Paola!
Grazie Paola, un pane da fare ogni tanto,perché molto saporito, tutti i giorni non riuscirei a mangiarlo.
Scusate il mio inglese per favore. Non parlo italiano e sto contando su Google per questo.
How brilliant to dry the onions yourself! I would never have thought of that. Your bread looks wonderful. Many thanks for baking with us.
Many Thanks Elizabeth
I love your round loaf, it's beautiful! Thanks so much for baking with us.