Pizza veloce con lievito di birra
Preparo spesso la pizza, è quando decido di farla all’ultimo momento utilizzo sempre questa ricetta che mi ha insegnato mio padre e che prevede l’utilizzo di lievito di birra e una sola lievitazione: dopo aver impastato tiro subito la pasta e faccio lievitare al calduccio per il tempo necessario che può variare da 1 a 2 ore.
Per accelerare i tempi di lievitazione uso questi 4 accorgimenti:
– acqua tiepida nell’impasto (non calda)
– forno intiepidito per la lievitazione (preriscaldato a 38 °C circa)
– recipiente con acqua molto calda nel forno per rendere l’ambiente umido e caldo.
– accendere il forno con le pizze dentro in modo che la lievitazione continui mentre quest’ultimo prende temperatura.
Il risultato è una pizza soffice dentro e leggermente croccante fuori, per la quale i miei bambini impazziscono.
Pizza veloce con lievito di birra.
Ingredienti per 4 persone
Per l’impasto della pizza
500 g di farina 0
5 g di lievito di birra secco
300 ml di acqua tiepida (38 °C circa)
1 cucchiaio raso di zucchero di canna
10 g di sale
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva per l’impasto
Per la farcitura della pizza
400 ml di passata di pomodoro (meglio se rustica)
un pizzico di origano
1 cucchiaio di olio
un pizzico di zucchero
4 mozzarelle fresche
20 olive verdi
PreparazioneHo messo in un recipiente la farina, ho fatto un buco al centro e vi ho versato il lievito precedentemente sciolto in un po’ di acqua tiepida con lo zucchero. Mescolando ho aggiunto un po’ alla volta l’acqua rimanente, l’olio e infine il sale. Ho impastato con le mani infarinate fino ad ottenere un composto elastico, liscio, omogeneo e morbido ma non appiccicoso.
Per praticità, con questa quantità d’impasto ho preferito realizzare una grossa pizza rettangolare (come la leccarda da forno) e una piccola rotonda (teglia da 24 cm di diametro) in modo da poter cuocere tutto nel forno nello stesso tempo, ma se si preferisce si possono realizzare 4 pizze rotonde.
Per praticità, con questa quantità d’impasto ho preferito realizzare una grossa pizza rettangolare (come la leccarda da forno) e una piccola rotonda (teglia da 24 cm di diametro) in modo da poter cuocere tutto nel forno nello stesso tempo, ma se si preferisce si possono realizzare 4 pizze rotonde.
Ho infarinato un grosso tagliere in legno e vi ho versato l’impasto suddiviso in due parti: 1/4 per la teglia rotonda e 3/4 per quella grande rettangolare, ho steso gli impasti e posto nelle teglie ricoperte entrambe di carta forno.
Nel frattempo ho fatto intiepidire il forno accendendolo per qualche minuto a 50 °C e vi ho posto le teglie a lievitare, avendo l’accortezza di mettere sul fondo un piccolo recipiente pieno d’acqua calda per creare un’ambiente umido adatto alla lievitazione.
Una volta che le pizze sono cresciute vi ho spalmato il pomodoro leggermente intiepidito per non sgonfiare l’impasto e ho nuovamente messo le teglie nel forno.
Ho acceso il forno a 250 °C, modalità statico, senza togliere le pizze, e fatto cuocere per 30 minuti circa (i tempi di cottura dipendono molto dalla velocità con cui il vostro forno si riscalda).
La scelta di aver cotto le pizze partendo dal forno freddo è stata fatta per far lievitare ulteriormente l’impasto mentre si raggiungeva la temperatura di cottura, in questo modo, oltre a risparmiare tempo si ottiene una pizza soffice e ben lievitata.
Dieci minuti prima di spegnere il forno ho aggiunto la mozzarelle e le olive.
Una volta che la pizza è risultata leggermente dorata e la mozzarella si è sciolta ho sfornato e servito subito in tavola.
mmmmmmm…mi piacciono i piccoli segreti che fanno grandi i piatti!:)
La prox pizza ci provo anche io!
grazie, ciao
Valeria
Grazie a te Valeria, provala, diventa bella soffice e i miei bimbi la adorano.