Oggi ho preparato un piatto che desideravo da tempo cucinare: la ribollita toscana.
Avevo nell’orto ancora delle verze, le ultime dell’inverno e ho trovato dal fruttivendolo del cavolo nero e mi è venuta l’idea di preparare questo piatto tipico toscano che mangio spesso in un ristorante che fa cucina toscana.
Dato il freddo di questi giorni, mentre attendiamo l’arrivo della primavera, devo dire che un bel piatto di ribollita fumante ci sta proprio bene.
Questa zuppa di cavolo e fagioli, per diventare la vera ribollita toscana, va preparata il giorno prima e poi riscaldata “appunto ribollita” il giorno dopo, aggiungendo il tipico pane sciapo toscano.
La tradizione vorrebbe che la ribollita venisse riscaldarla in una pentola di terracotta, cospargendo la zuppa con cipolla fresca tagliata a fettine sottilissime e condita con olio extravergine d’oliva.
Io ho omesso, per vari motivi, la cipolla fresca, ma la ribollita era comunque squisita.
Scolarli e porli in una pentola ricoprendoli abbondantemente di acqua fredda.
Farli cuocere a bassa temperatura per circa un'ora.
Nel frattempo lavare e mondare tutte le verdure e tagliarle a pezzetti.
Pelare e tritare la cipolla.
Togliere la vena centrale al cavolo nero e tagliarlo a pezzi.
Soffriggere la cipolla con 4 cucchiai di olio, aggiungere le carote ed il sedano a pezzetti, il cavolo nero e la verza. Far cuocere per una decina di minuti mescolando spesso perchè non si attacchino le verdure. Aggiungere un po' di acqua di cottura dei fagioli e cuocere per mezz'ora.
Una volta cotti, togliere circa metà fagioli dalla pentola e aggiungerli interi alla minestra di cavolo.
Passare con un frullatore a immersione l'altra metà, con l'acqua di cottura, e aggiungere il passato di fagioli alla zuppa.
Unire anche il pomodoro o i pomodorini ed il timo, continuare la cottura per almeno un' ora, aggiungendo del brodo vegetale se la zuppa dovesse asciugarsi troppo.
Aggiungere le carote e le patate tagliate a cubetti, aggiustare di sale e cuocere ancora per circa 20 minuti.
Per ottenere la vera ribollita toscana, il giorno dopo fare strati di pane toscano tostato con un filo d'olio e strofinato di aglio e di minestra e riscaldare a fiamma bassa.
Recipe Notes
Quando il pomodoro non è di stagione si posso aggiungere alla ribollita a piacere dei pomodori pelati o del concentrato di pomodoro.
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La ribollita eccelenza toscana la mangiavo sempre dalla mia amica fiorentina da leccarsi i baffi. Da quando anche da me si trova ilo cavolo nero qualche volta la faccio e la mangio rigorosamente il giorno dopo.
Buonooooo e buone Palme
Grazie Edvige buone palme anche a te
Ottima la ribollita, ciao Paola piacere di conoscerti!
Grazie Carla.
La ribollita, che gusto! Ne vado matta.
E’ buonissima