Rgaïf, pane marocchino. Moroccan Flatbread for Bread Baking Buddies

Lien del blog Notitie van Lien ha scelto il Rgaïf come pane di Febbraio per celebrare il 6° anniversario delle Bread Baking Babes.
Si tratta di un pane tipico del Marocco il cui nome varia a seconda di come l’impasto viene ripiegato prima di essere cotto.

Bastano pochi ingredienti per prepararlo e una semplice padella per cuocerlo, ma è importante stenderlo con un mattarello e con le mani sino a formare un sottilissimo, quasi trasparente, foglio di pasta.

 pane marocchino

Ingredienti per 10 Rgaïf 

300 g di farina 0
200 g di farina integrale biologica
4 g di lievito di birra secco (circa mezza bustina)
1/2 cucchiaino di sale
260 ml di acqua tiepida (30 °C)
40 ml di olio extravergine d’oliva

Preparazione

Nella ciotola della planetaria ho mescolata la farina, il lievito ed il sale, ho aggiunto l’acqua e iniziato a impastare con il gancio fino ad ottenere un composto omogeneo e molto elastico.
Il lievito non serve per far crescere l’impasto ma solo per dare maggiore elasticità e consistenza allo stesso.
Con l’impasto così ottenuto ho formato 10 palline che ho leggermente oliato in superficie.
Ho lasciato riposare per circa 5 minuti e appiattito ciascuna pallina con la mano, con un mattarello ho steso la pasta il più sottile possibile ed ho poi tirato con  le mani le estremità, facendo attenzione a non rompere e a forare l’impasto il meno possibile.
Questa è l’operazione più delicata da fare perché l’impasto si rompe molto facilmente.
Infine ho piegato i bordi dell’impasto verso l’interno in modo da ottenere una forma quadrata.
Ho preriscaldato una padella antiaderente e cotto ogni Rgaïf su entrambi i lati.
Se si preferisce l’impasto può anche essere fritto, come si fa nel sud del Marocco o farcito prima di essere cotto.
Ho provato a friggerne uno in una padella con dell’olio ed era veramente squisito…la prossima volta li friggo tutti.

I Rgaïf possono essere serviti con marmellata, nutella, miele, sciroppo oppure con cibi salati come prosciutto, formaggio ecc.



Rgaïf, Moroccan flatbread


Ingredients (with my changes)
Makes 10 Rgaïf

300 g flour 0
200 g  whole wheat flour
4 g active dry yeast (1/2 package)
1/2 teaspoon fine table salt
260 ml lukewarm water (30 °C)
40 ml extra virgin olive oil

Instructions


Combine flour, yeast, and salt in a large bowl, add water and start kneading with the dough hook (adding more water as necessary). Knead until the dough is very elastic.

Yeast in the dough is added to
help with elasticity and texture, rgaïf doesn’t need to rise.

Divide the dough into 10 equal pieces, coat every ball with a little extra virgin olive oil and let them rest for about 5 minutes.
Flatten the ball with your hand as much as you can and stretch the dough.
Take care to get little as possible holes in the dough. You need to stretch the dough thinner than paper if possible.
It’s best done on a counter top, stretching the dough and sticking it to the surface, so it doesn’t spring back.
Fold the dough in squares by folding the round sides inwards.
Bake the Rgaïfs in a hot large pan on both sides.
You can also deep fry them, as they do in southern Morocco (and as I do in this photo).

pane marocchino
You can serve them with syrup, jam, chocolate sauce or you can use savory things, like thinly slices meat, cheese ecc.

If you like to learn how to stretch and fold Rgaïf, visit Lien’s blog to find out how.

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